Il Centro Interculturale “Nelson Mandela”, inaugurato a Taranto il 3 novembre scorso, prevede a breve l’attivazione di alcuni corsi:

  • Corso di lingua russa, della durata di 60 ore che si terrà ogni martedì e giovedì dalle ore 16:00 alle 19:00. Il corso prevede la partecipazione di  un numero massimo di venti iscritti ( tra italiani e stranieri);
  • Corso di Ceramista, della durata di 208 ore si terrà ogni sabato dalle ore 8:30 alle 12:30. Prevede la partecipazione di un numero massimo di 10 allievi,  tra italiani e stranieri.
  • Corso di italiano per stranieri  della durata di 70 ore si terrà ogni martedì e giovedì dalle 15:30 alle 18:30, e prevede la partecipazione di un numero massimo di 20 iscritti.

I corsi sono completamente gratuiti, salvo una piccola quota di 10 euro per l’iscrizione al corso di russo.
Gli interessati possono presentare domanda di iscrizione entro l’8 gennaio 2015, nei seguenti giorni:  lunedì, mercoledì e venerdì (ore 15-19) recandosi presso la sede del Centro Interculturale “Nelson Mandela”, sito in Via Anfiteatro, 219.

Il centro sarà un luogo di incontro tra culture differenti, un luogo destinato sia a cittadini italiani ma soprattutto ai migranti, i “nuovi cittadini” che abitano nel territorio di Taranto e Provincia. Fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale di Taranto e dall’Associazione Salam ong, il Centro è dedicato al premio nobel per la pace e difensore dei diritti umani Nelson Mandela, che si distinse per la lotta contro l’apartheid in Sud Africa. Nasce anche dalla necessità sempre più sentita di ridurre le distanze che separano i migranti soggiornanti a Taranto dalla comunità d’accoglienza attraverso azioni positive, formative e di conoscenza. L’obiettivo è sicuramente quello di offrire uno spazio fisico dove si possa apprendere, promuovere e valorizzare una convivenza costruttiva interculturale, e dove possano nascere occasioni di scambio e di cooperazione: un luogo aperto dove le associazioni competenti in materia di migrazioni e accoglienza integrata possano incontrarsi, facilitare il dialogo tra istituzioni ed immigrati nonché il dialogo interreligioso.

La sede del centro, in Via Anfiteatro n. 219, sarà gestita dall’Associazione Salam ong, capofila del progetto finanziato dalla Regione Puglia che si occuperà di coordinare le attività delle associazioni, nonché di organizzare la programmazione del centro, offrendo servizi di mediazione culturale, consulenza legale e psicologica, tanto per citarne alcuni.