L’otto per mille a diretta gestione statale è la quota del gettito Irpef che ogni cittadino contribuente può scegliere di destinare allo Stato. La scelta per la destinazione dell’otto per mille dell’Irpef è effettuata dal contribuente in sede di dichiarazione dei redditi.

Per l’anno 2025 sono ammessi alla ripartizione della quota dell’otto per mille a diretta gestione statale gli interventi all’interno delle seguenti categorie::

  • Assistenza ai rifugiati e ai minori stranieri non accompagnati: gli interventi devono essere diretti ad assicurare a coloro cui sono state riconosciute, secondo la normativa vigente, forme di protezione internazionale o umanitaria, l’accoglienza, la sistemazione, l’assistenza sanitaria e i sussidi previsti dalle disposizioni vigenti.
  • Calamità naturali: gli interventi devono consistere nella realizzazione di opere, lavori, studi, monitoraggi finalizzati alla tutela della pubblica incolumità da fenomeni geomorfologici, idraulici, valanghivi, meteorologici, di incendi boschivi e sismici, nonché al ripristino di beni pubblici.
  • Fame nel mondo: gli interventi devono essere diretti alla realizzazione di progetti finalizzati all’obiettivo dell’autosufficienza alimentare nei Paesi in via di sviluppo, nonché alla qualificazione di personale locale.
  • Conservazione di beni culturali: gli interventi devono essere rivolti al restauro, alla valorizzazione, alla fruibilità da parte del pubblico di beni immobili o mobili, anche immateriali, che presentano un particolare interesse, architettonico, artistico, storico, archeologico, etnografico, scientifico, bibliografico e archivistico, ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio.
  • Recupero delle tossicodipendenze e delle altre dipendenze patologiche: azioni nell’ambito della cura e riabilitazione dei soggetti cui sono state riconosciute forme di dipendenza patologica, nonché il loro inserimento e reinserimento sociale e lavorativo.

Possono presentare domanda:

  • le pubbliche amministrazioni;
  • le persone giuridiche;
  • gli enti pubblici e privati.

Sono in ogni caso esclusi i soggetti aventi finalità di lucro.

I soggetti richiedenti, diversi dalle pubbliche amministrazioni e dagli enti pubblici, possono accedere alla ripartizione della quota solo se in possesso dei requisiti soggettivi.

La domanda di contributo deve essere presentata entro e non oltre il 30 settembre 2025 mediante inserimento sulla piattaforma https://pcm.appianportals.com/otto-per-mille. La domanda può essere presentata anche mediante trasmissione pec to pec o mediante raccomandata a/r.

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