Il Bando Il bene torna ad essere “comune” prosegue il percorso già avviato con l’Invito pubblicato dalla Fondazione lo scorso giugno e teso a valorizzare beni storico-artistici non utilizzati, attraverso l’avvio di attività socio-culturali. A seguito di un processo di selezione compiuto sulle oltre 200 candidature pervenute, la Fondazione ha provveduto a compilare una lista di 14 beni immobili (7 localizzati in Puglia di cui 1 a Taranto) sui quali sarà possibile promuovere interventi finalizzati a valorizzarne la dimensione economica, sociale e comunitaria.

Il Bando offre la possibilità a Partnership costituite da almeno tre soggetti che assumano un ruolo attivo nella co-progettazione e nell’implementazione del progetto, di proporre la valorizzazione in un’ottica di uso comune e di restituzione alla collettività, di uno dei beni indicati nell’Allegato A. Ogni partnership individua un soggetto responsabile che, oltre a coordinare i rapporti tra i diversi Soggetti della Partnership con la Fondazione, anche in termini di rendicontazione, riceverà l’effettiva disponibilità del bene immobile oggetto di intervento.

Le Proposte di Progetto, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate esclusivamente on line e inviate alla Fondazione entro le ore 17:00 del 14 luglio 2015.

Le risorse previste sono pari ad un ammontare massimo complessivo, in funzione della qualità delle proposte pervenute, di 4 milioni di euro.

Scarica BandoAllegato A e Scheda e planimetria  del Palazzo Amati di Taranto

Consulta la sezione del sito della Fondazione con il Sud dedicata al Bando.