Una #magliettarossa per #fermarelemorragia di umanità, questo è l’appello di don Luigi Ciotti, presidente nazionale Libera e Gruppo Abele, che ci invita tutti a fermarci e riflettere per un giorno, sabato 7 luglio, e indossare tutti una maglietta, un indumento rosso…il colore dei vestiti e delle magliette dei bambini che muoiono in mare e che a volte il mare riversa sulle spiagge del Mediterraneo. Di rosso era vestito il piccolo Aylan, tre anni, la cui foto nel settembre 2015 suscitò la commozione e l’indignazione di mezzo mondo. Di rosso erano vestiti i tre bambini annegati l’altro giorno davanti alle coste libiche.
Di rosso ne verranno vestiti altri dalle madri, nella speranza che, in caso di naufragio, quel colore richiami l’attenzione dei soccorritori. Per adesioni: organizzazione@libera.it
L’Europa moderna non è questa. L’Europa moderna è libertà, uguaglianza, fraternità.
Firmano l’appello anche:
- Francesco Viviano, giornalista
- Francesca Chiavacci, presidente nazionale Arci
- Stefano Ciafani, presidente nazionale Legambiente
- Carla Nespolo, presidente nazionale ANPI
Anche a Taranto Libera, Legambiente e tante altre associazioni e realtà del territorio: Arci nazionale , CGIL, la Rete per la Pace MIGRANTES di Taranto etc, aderiscono all’appello e saranno presenti venerdì 6 luglio alle 18:30:
- Legambiente in P.zza Garibaldi con il presidio PRIMA LE PERSONE promosso da Campagna Welcome Taranto che, di fatto, fa da apripista all’iniziativa nazionale Una #magliettarossa per #fermarelemorragia di umanità.
- Libera in P.zza della Vittoria.