Anche quest’anno si celebra la Giornata della memoria… per non dimenticare mai organizzata dal Comitato “12 giugno” Vittime del Lavoro e del Dovere e del Volontariato.

Il “Comitato 12 Giugno”, costituito per onorare la memoria di tutti i caduti sul lavoro, ricorda quella infausta giornata dell’anno 2003, quando, in un incidente su una gru in manovra all’Ilva di Taranto, morirono gli operai Paolo Franco e Pasquale D’Ettorre.

A dire il vero questa giornata era già stata celebrata nello scorso mese di giugno, ma il presidente del Comitato 12 giugno, Cosimo Semeraro, ha deciso di posticiparla al 29 settembre affinchè coincidesse con la Giornata Mondiale del Cuore.

E’ comunque rimasta invariata la tradizionale impostazione della manifestazione che si articola, come sempre, in due giornate.

  • Nella prima – oggi martedì 29 settembre – la manifestazione ha avuto un momento altamente simbolico con il lancio in mare di una corona in memoria dei caduti sul lavoro. La cerimonia è avvenuta nello specchio di acque antistante il VI° sporgente, nell’area portuale industriale dove si ergono le gru tristi protagoniste di incidenti mortali, raggiunto in corteo dallse imbarcazioni.
    A mezzogiorno la corona è stata lanciata in acqua dall’equipaggio di una motovedetta della Guardia Costiera, con in sottofondo il suono simultaneo delle sirene di tutte le navi in porto; le autorità hanno potuto assistere all’evento da bordo della Motonave “Clodia” di Kyma Mobilità, messa a disposizione dall’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Rinaldo Melucci.
  • La manifestazione proseguirà domani – mercoledì 30 settembre – a Roccaforzata con il raduno alle 16:00 in via San Giorgio, da dove si snoderà un corteo con in testa il Sindaco Roberto Iacca. Dopo la performance teatrale “Pane e lavoro”, di e con Giovanni Guarino, è prevista la deposizione di una corona d’alloro al Monumento dei caduti in guerra. Alle ore 19.00, infine, l’Arcivescovo metropolita di Taranto, Monsignor Filippo Santoro, officerà la Santa Messa nella Chiesa della Santissima Trinità.

Per questa edizione è stata scelta Roccaforzata come seconda tappa della manifestazione perché è la città natale di Giacomo Campo, operaio della Steel Service venticinquenne morto, il 17 settembre 2016, in un incidente sul lavoro nello stabilimento siderurgico.

Come ha ricordato Cosimo Semeraro «con la cerimonia al Monumento ai caduti in Guerra di Roccaforzata, da un lato onoriamo la memoria di tutti i militari caduti in servizio, quindi nello svolgimento del loro lavoro, e da un altro quella di tutte le vittime di incidenti sul lavoro».