«Dev’essere dura essere una donna, e per di più queer, in Sicilia»: Claudia Fauzia e Valentina Amenta si sentono rivolgere spesso questa osservazione da persone che sembrano condividere la loro stessa lotta. Una frase che implica, in realtà, l’idea di un Sud irrimediabilmente maschilista, refrattario a ogni forma di emancipazione, marginale. Ma se proprio questa marginalità fosse, seguendo bell hooks, «un luogo di radicale possibilità, uno spazio di resistenza»?

Attraverso una lente decoloniale e di genere, le autrici rivendicano l’esigenza di un femminismo terrone: una rivoluzione culturale che sfida le convinzioni radicate sull’identità meridionale e sovverte l’asse Nord- Sud su cui si fonda la narrazione egemonica non solo italiana. Un viaggio di emancipazione e scoperta di identità altre, di lotte e di esperienze, uno spunto prezioso per chiunque voglia comprendere e combattere le ingiustizie che ancora oggi colpiscono il Sud e i sud.

Lunedì 25 novembre alle 20:00/20:30 in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Circolo Arci Calypso in Via Macello,1 a Sava ospiterà la presentazione del libro Femminismo terrone. Per un’alleanza ai margini.

A dialogare con l’autrice Claudia Fauzia ci saranno Anna Maria Leccese e Roberta Bruno.

Seguirà firmacopie e aperitivo “terrone”.