Si terrà venerdì 15 novembre alle 19:00 la mostra collettiva, Lasting Impression, organizzata da Palazzo Ulmo APS, frutto del lavoro dei 5 artisti provenienti da vari paesi fra cui Italia, Germania, Inghilterra e Danimarca, di RECordis; la residenza RECordis (dal latino ricordare dal cuore) è un progetto sostenuto dal programma europeo Culture Moves Europe è finanziato dal Goethe Institut.
La residenza si è svolta durante l’arco di due mesi presso Palazzo Ulmo nel centro storico di Taranto ed ha coinvolto i 5 artisti a cui
é stato chiesto di condividere uno spazio ed un tempo che sono in divenire e in continuo cambiamento, che è quello del centro storico di Taranto, uno degli ultimi d’ Italia non ancora riqualificato.
Palazzo Ulmo è un progetto di recupero di un bene storico-architettonico. L’associazione omonima, che ha sede nel palazzo, è impegnata a trasformare questo bene privato in uno spazio culturale aperto e dinamico. Promuovendo un’ampia gamma di attività, essa si propone di rendere questo bene privato un luogo di scambio culturale e di fruizione consapevole e partecipativa per la comunità e i visitatori.
Tra gli strumenti fondamentali dell’associazione, la residenza artistica assume un ruolo di grande rilevanza: collocata nel contesto marginale e suggestivo della città vecchia di Taranto, diventa un mezzo di ricerca che espande le visioni sul territorio, arricchisce
l’immaginario collettivo e rafforza il senso di identità, appartenenza e coesione sociale.
Durante il progetto gli artisti hanno “interrogato” il paesaggio urbano avendo cura della complessità delle ecologie sociali e della fragilità del patrimonio architettonico.
Hanno interpretato e rielaborato la loro personale esperienza legata a segni, luoghi, persone che “resistono” trasformandoli in connessioni fra memoria, patrimonio architettonico e identità culturale.
Il progetto ha prodotto un risultato duplice: da un lato, la creazione di un Archivio di segni, simboli e memorie collettive; dall’altro, la rielaborazione e la restituzione di questo patrimonio sotto forma di opere che sperimentano diversi linguaggi espressivi, presentate appunto nella mostra corale Lasting Impressions che vuole stimolare una riflessione sulla forza con cui queste tracce pur sbiadendosi connettono il nostro passato al presente, raccontandoci chi siamo oggi e lo spazio in cui si svolgono le nostre vite- o meglio- degli abitanti della città vecchia di Taranto.
Ogni opera è allo stesso tempo un invito a osservare e un monito a ricordare, nella convinzione che rafforzando il senso di identità, l’ arte sia uno strumento di supporto a proteggere e preservare la nostra essenza di fronte alle sfide che ci attendono.
Lasting Impressions diventa, dunque, una occasione per interrogarsi su immaginari futuri che pur modificandosi continuino a risuonare delle storie e delle esperienze degli abitanti preservando un senso autentico di appartenenza e continuità.
Gli artisti protagonisti sono: Sam Eadington, Gloria Regonesi, Pola Kapuste, Line Broberg Egebo e Sofie Johnsen.
Programma
Venerdì 15 novembre – Vernissage
19:00 – Apertura porte
20:00 – Talk di presentazione con gli artisti in residenza
20:30 – Inizio proiezioni
21:30 – Intervallo
22:00 – Performance live electronics di Vincenzo Procino e Francesco Gauna Rizzo
Sabato 16 novembre
17:00 – 20:00
Domenica 17 novembre
10:00 – 12:00
17:00 – 20:00