In questo testo Patrizio Gonnella  propone all’opinione pubblica la questione dell’attualità della tortura non solo per denunciare, ma per ricostruirne il sistema. Di questo si tratta piuttosto che di isolati incidenti di percorso.

Gonnella pone la questione della tortura come crimine contro l’umanità. L’umanità è categoria che ha volto lo sguardo aldilà della cittadinanza e oltre le piccole patrie degli Stati nazionali.

Riproporre oggi il problema significa allora guardare con attenzione alle promesse mancate dello Stato costituzionale di diritto, al senso di una convivenza democratica in cui le istituzioni del controllo, se hanno una giustificazione, è nella garanzia di ogni cittadino, della sua integrità, del suo “corpo”.