Domenica 28 giugno p.v. l’Associazione culturale Terra delle Gravine terrà la tradizionale festa dedicata alla Notte di San Giovanni.
In questa edizione il rito di passaggio stagionale avrà luogo all’interno della città, in seno al suo cuore antico.
Il tema proposto quest’anno è per le SERENATE e di serenate si parlerà e canterà per una buona oretta, guidati lungo gli stretti e tortuosi vicoli della suggestione di vicende antiche dalle melodie di Mario Donatiello, la più sincera espressione della nostrana indie-folk-music, e dalla voce delle donne della compagnia recitante dell’associazione: Monica Corallo, Elisa Martucci, Amelia Quaranta e Maria Pia Palazzo.
A loro toccherà colorare di emozione viva tre storie d’amore, tre molto diverse storie d’amore.
La Notte di San Giovanni è una notte di fine Settecento, è notte piena, ma non c’è sonno per tre donne, avvinte come sono dalla malia delle note di un musicante che, nel buio di un angolo di qualche vico adiacente alle loro case, si profonde nelle sue melodie.
La prima ad abbandonarsi al ricordo sarà Saveria. Ci racconterà della sua tormentata ed interrotta storia d’amore con Pasquale, l’orologiaio: un amore appassionato e travolgente… al punto tale da sconvolgerne il felice esito.
Le farà seguito Vittoria l’ostunese. Lei sì che se l’è goduta la vita.
Concluderà una nobildonna, donna Camilla, con la storia del suo contrastato amore per il marchese Ferrante.
Sono storie vere, vissute da donne e da uomini veri che testimoniano di una quotidianità privata che solo di notte riusciva a esprimere pienamente e con libertà se stessa, dando realtà ad amori altrimenti negati ed impossibili, consentendo atroci vendette e meschine rivincite altrimenti irrealizzabili, stravolgendo paradigmi socio-economici altrimenti indiscutibili sotto la luce pubblica del sole.
L’edizione 2015 della Notte di San Giovanni si terrà all’interno del cortile di Palazzo Ulmo a Taranto, gentilmente messo a disposizione dal suo attuale proprietario, l’architetto Marcus Briegel. Il Palazzo, appartenuto ad una delle più antiche, specchiate e ricche famiglie della nostra città, è uno splendido edificio in severo stile barocco eretto, nella sua veste attuale, alla fine del Settecento.
Si trova nel pittaggio di San Pietro, lungo la Strada Maggiore, propriamente dove si dice di San Martino, poco prima del convento dei padri domenicani; per chi vive solo nell’oggi, è in via Duomo ai numeri civici 53-55.
L’inizio dello spettacolo è previsto per le ore 21:00.
Per informazioni contattare Antonio Greco: 328/2862121