Pubblicato dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri l’Avviso per il finanziamento di iniziative di informazione e sensibilizzazione rivolte alla prevenzione della violenza maschile contro le donne e per la promozione di buone pratiche nelle azioni di presa in carico integrata da parte delle reti operative territoriali delle donne vittime violenza e dei loro figli.

L’Avviso si colloca nel quadro dell’attuazione del Piano Strategico Nazionale sulla violenza maschile contro le donne 2021-2023.

Sono previste due distinte Linee di intervento:
Linea di intervento A è dedicata alla realizzazione di azioni di sensibilizzazione e comunicazione, nonché di interventi educativi, tesi alla prevenzione del fenomeno della violenza attraverso il contrasto degli stereotipi di genere, la promozione di una cultura del rispetto tra uomo e donna, e la stigmatizzazione della violenza di genere.
Per tale Linea possono partecipare, in forma singola o associata:
a. Enti territoriali: Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni;
b. Scuole statali, paritarie e non paritarie;
c. Servizi educativi per l’infanzia e scuole dell’infanzia statali, paritarie e non paritarie;
d. Università pubbliche o private;
e. Enti pubblici, esclusi gli Enti pubblici economici;
f. Enti no profit (a titolo esemplificativo: Associazioni, Fondazioni, Comitati, Onlus, Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficienza, Organizzazioni di volontariato, Cooperative sociali, Soggetti
della cooperazione allo sviluppo, Associazioni sportive dilettantistiche, Associazioni di promozione sociale, Circoli di cultura cinematografica e teatrale).

Linea di intervento B intende invece contribuire, mediante progetti innovativi e potenzialmente replicabili anche in altri contesti, al rafforzamento delle reti territoriali anti violenza, con l’obiettivo di migliorare la qualità della presa in carico integrata delle vittime e dei loro figli da parte di tutti i soggetti, istituzionali e non, che operano sul territorio.
Per tale Linea possono partecipare, esclusivamente in forma associata:
a) Soggetti titolari dei Centri antiviolenza quali: Enti locali, Associazioni e Organizzazioni operanti nel settore del sostegno e dell’aiuto alle donne vittime di violenza.
b) Enti territoriali: Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni;
c) Altri soggetti che concorrono all’operatività delle reti operative territoriali antiviolenza, quali, a titolo esemplificativo: Case Rifugio, Servizi sociali, Aziende Sanitarie, Forze dell’ordine, Autorità giudiziarie, Centri per l’impiego, Scuole, Università, Enti no profit, Enti pubblici non economici.

Ciascun soggetto può presentare un progetto in qualità di Capofila ed essere associato al massimo in un altro progetto all’interno della stessa Linea di intervento.

Per ciascuna proposta potrà essere concesso un contributo compreso tra 50.000 e 200.000 euro. Il totale delle risorse destinate all’Avviso è di euro 5.000.000, interamente a carico della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le pari opportunità.

Le proposte progettuali, a pena di irricevibilità, dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del 3 maggio 2022 esclusivamente all’indirizzo PEC Avvisoviolenza2022@pec.governo.it.

Avviso e allegati alla pagina dedicata del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri