Sabato 20 aprile p.v. si terrà presso la Biblioteca comunale “P. Acclavio” in via Salinella 31, l’evento dal titolo Femmina Lingua Lunga – Storia di Rita Atria.

Si tratta di un monologo, una lettura scenica, con Teodora Mastrotodaro che racconta la storia di Rita Atria, giovane ragazza siciliana appartenente a una famiglia mafiosa che decise di diventare testimone di giustizia aiutata dal giudice Paolo Borsellino, che divenne suo forte riferimento, talmente importante che dopo la strage di via D’Amelio, Rita, a soli 17 anni, decide di togliersi la vita gettandosi dal settimo piano del palazzo romano dove viveva in segreto.

Rita viene definita vittima innocente della mafia.

Partecipazione gratuita previa prenotazione alla mail indicata nella locandina.

All’evento interverrà, tra glia altri, Remo Pezzuto, Referente provinciale Libera Taranto.