Domenica 11 maggio p.v. l’Associazione Legambiente propone una interessante escursione tra i famosi Sassi di Matera e la Cripta del Peccato Originale.
Si incomincerà dai Sassi, patrimonio dell’umanità dell’UNESCO dal 1993, che costituiscono un esempio eccezionale di accurata utilizzazione nel tempo delle risorse della natura: acqua, suolo, energia. Sono abitati almeno dal Paleolitico: alcuni tra i reperti trovati risalgono al XIII millennio a.C., e molte delle case che scendono in profondità nel calcare dolce e spesso della gravina, sono state vissute senza interruzione dall’età del bronzo (a parte lo sfollamento forzato negli anni cinquanta).
Per la pausa pranzo si potranno gustare i piatti della cucina tipica lucana nel ristorante Il Terrazzino, la cui ampia terrazza panoramica si affaccia sul Sasso Barisano.
Il pomeriggio, a pochi Km da Matera, si potrà visitare uno dei luoghi più suggestivi del Sud Italia: la Cripta del Peccato Originale, da molti considerata la Cappella Sistina degli insediamenti rupestri. La chiesa, sita in una cavità rocciosa a strapiombo sulla rupe di calcarenite, è stata riscoperta nel maggio del 1963 da un gruppo di giovani appassionati materani: un restauro esemplare, voluto dalla Fondazione Zétema di Matera e realizzato con la consulenza dell’ Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro, ha restituito gli straordinari affreschi della Cripta alla piena fruizione.
Per la visita ai Sassi i partecipanti saranno accompagnati dalla dottoressa Chiara, archeologa, e da Pino, socio di Legambiente , originario di Matera. Nel pomeriggio, invece, sarà un operatore della cooperativa Artezeta, incaricata della gestione delle visite alla Cripta ad accompagnare i partecipanti.
Per ogni informazione sui dettagli dell’iniziativa è possibile recarsi presso la sede di Legambiente, in Via Temenide 30/a, oppure inviare una mail all’indirizzo: legambiente.taranto@legambiente.it
