È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 149 del 30 giugno 2025 il dl 30 giugno 2025, n. 95 che prevede disposizioni urgenti per il finanziamento di attività economiche e imprese, nonché interventi di carattere sociale e in materia di infrastrutture, trasporti ed enti territoriali.
Il decreto legge prevede una variegata serie di misure di sostegno alle imprese che spaziano, tra l’altro, dal rifinanziamento di opere pubbliche indifferibili, all’ampliamento del sistema di protezione civile regionale, fino a misure specifiche per il settore sanitario e turistico, enti del Terzo settore (Ets), per il sostegno all’innovazione nel settore dell’agricoltura, dell’industria e strumenti di sostegno a start-up e PMI innovative.
Per il Terzo settore sono anzitutto previsti incrementi di risorse per le attività di interesse generale e per i controlli sugli enti.
Nello specifico si tratta di un incremento, pari a 10 milioni di euro per l’anno 2025, della dotazione del Fondo per il finanziamento di attività di interesse generale (art. 72 CTS) , svolte o promosse da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale o fondazioni, iscritte al RUNTS.
Vengono, inoltre, stanziati 1,2 milioni di euro annui per il triennio 2026-2028 per ripristinare la dotazione originaria per le attività di controllo sugli ETS, svolte da parte delle reti associative nazionali e dei Centri di servizio per il volontariato (art. 93 CTS).
Viene anche incrementata di 10 milioni di euro la sezione speciale del Fondo di garanzia per le PMI dedicata agli ETS non commerciali.
Per conoscere anche le misure su sport, rigenerazione urbana e tutti gli ulteriori dettagli, consulta l’articolo di Chiara Meoli per Cantiere terzo settore.
