L’OIPA nazionale ha pubblicato un decalogo sull’assistenza agli animali che riporta disposizioni normative e ministeriali in continuo aggiornamento (https://www.oipa.org/italia/coronavirus-consigli-ai-volontari-che-provvedono-agli-animali/):
- Rispettare le disposizioni di tutela personale quindi: No assembramenti, tenere distanza di almeno un metro, lavarsi spesso le mani, restare a casa, se non strettamente necessario;
- Ricordarsi che gli animali domestici non trasmettono il Covid19;
- Portare sempre con sé l’autocertificazione per chi non avesse a disposizione una stampante può anche trascrivere a mano il contenuto della autocertificazione ed in ogni caso le forze di polizia potrebbero avere una copia da compilare;
- SI a portare a spasso il cane per espletare i bisogni fisiologici in quanto stato di necessità, (interessante quanto previsto nella circolare del Ministero dell’Interno del 12 marzo 2020) però bisogna chiarire alcuni punti: portarlo in una area cani vicina a casa per evitare contestazioni e non bisogna portarlo lontano con auto. Bisogna stare solo uno per volta e, comunque mantenere ampie distanze all’interno dell’area cani (se vicina a casa) in quanto vietati gli assembramenti. Verificare se l’area non sia stata chiusa da Ordinanza Comunale;
- SI a spostarsi per accudire colonie di animali randagi come previsto dal Decreto del Ministero della Salute 12 marzo 2020 (vedi allegato ministero salute) che espressamente riporta: “sono inoltre consentite le attività …… e accudimento e cura delle colonie feline e dei gatti in stato di libertà garantite dalla legge 281/91” quindi dotandosi di una autocertificazione ed ulteriori atti in possesso (nomina di delegata/o, volontario di associazione, riconoscimento colonia del Comune, se la colonia ancora non è riconosciuta munirsi di materiale fotografico o altra documentazione che provi l’esistenza della colonia e\o la domanda di riconoscimento). Nei giorni scorsi diversi uffici tutela animali di vari Comuni si erano espressi favorevolmente;
- Si per “accudimento e gestione degli animali presenti nelle strutture zootecniche registrate/autorizzate dal servizio veterinario ivi compresi canili, gattili “(decreto ministero salute 12 marzo 2020), quindi per le strutture gestite dai volontari si può andare. In ogni caso attenersi a quanto stabilito dai gestori della struttura;
- Gestione cavalli ed equidi in generale. Bisogna differenziare se si tratta di un centro sportivo (CHIUSO e quindi NO) o se struttura privata, si rimanda al documento redatto da Avv. Claudia Taccani;
- SI all’accudimento di altri animali, se detenuti, non adiacente alla propria abitazione. Anche se OIPA è contraria a tale situazione, si ritiene che l’accudimento di altri animali sia una questione necessaria;
- SI a portare il proprio animale dal medico veterinario in caso di terapie e/o urgenze. Se la visita è già programmata, quindi non per caso di urgenza, farsi inviare dichiarazione del veterinario. Si ricorda che rimangono aperti i negozi per articoli per animali;
- Assistenza in remoto in caso di fermo da parte degli operatori di polizia nei casi sopra descritti, il tal caso si è a disposizione telefonicamente ai recapiti della sede di OIPA Italia per fornire indicazioni a supporto. Si segnala la mail sportellolegale@oipa.org come riferimento per eventuale confronto e informazione generale sui casi specifici di controllo a volontari che si spostano per supporto agli animali.
La sede nazionale OIPA Italia Onlus rimane attiva e quindi sempre a disposizione per qualsiasi informazione ai numeri:02 6427882 – 06 93572502
Per la sede OIPA di Taranto, invece, è possibile contattare il numero: 328/3385058
Per ulteriori informazioni consultare il sito ufficiale del Ministero della Salute: http://www.salute.gov.it