Fa tappa a Taranto mercoledì 15 gennaio p.v. la campagna ECOGIUSTIZIA SUBITO promossa da ACLI, AGESCI, ARCI, Azione Cattolica Italiana, Legambiente e Libera.
La campagna mira ad ottenere impegni concreti e tempi certi per le bonifiche e l’applicazione del principio “chi inquina paga”.
L’intento è quello di garantire il diritto alla salute, ad un ambiente salubre e ad una transizione ecologica seria ed efficiente partendo da territori profondamente segnati dal degrado ambientale.
La mattina, alle ore 11.00 in Città Vecchia, si terrà un FLASH MOB presso la pensilina liberty in via Cariati sul Mar Piccolo.
Nel pomeriggio a partire dalle ore 17.00, presso la Sala parrocchiale della chiesa “Gesù Divin Lavoratore”, in via Orsini nel quartiere Tamburi, si terrà Assemblea pubblica per confrontarsi sul futuro di Taranto e firmare un Patto di comunità per l’ecogiustizia, con l’obiettivo di monitorare lo stato dell’arte della bonifica, sollecitare le istituzioni ad agire concretamente e con urgenza, promuovere idee e progetti per lo sviluppo sostenibile del territorio nell’ottica della transizione ecologica.