Un pranzo all’insegna della condivisione nei giorni che precedono il Santo Natale: è l’iniziativa organizzata dall’Associazione di Volontariato Penitenziario “Noi e Voi” che ha voluto riunire intorno a una tavola alcune delle famiglie che assiste sul territorio, per far vivere loro un momento conviviale che per i più è la “normalità”, ma che per altri è un evento straordinario.
Con loro a tavola gli attori del territorio – aziende e professionisti – che hanno contribuito al progetto “Spreco Zero Taranto” e, più in generale, alle azioni benefiche che l’associazione svolge sul territorio, che nell’occasione hanno ricevuto un “attestato di riconoscenza”.
L’iniziativa si è tenuta a Taranto, nella zona di Porta Napoli, presso il Ristorante sociale “Art. 21” in cui lavorano prevalentemente ex reclusi e persone con disagi, una delle tante iniziative di “Noi e Voi” per il recupero e il reinserimento sociale di chi in passato ha avuto problemi.
L’evento è stato organizzato nell’ambito del progetto “SprecoZeroTaranto” che, con capofila il Comune di Taranto, da tempo vede all’opera un ampio partenariato affrontare sul nostro territorio, per la prima volta in maniera sistemica, il problema dello spreco alimentare e farmaceutico.
Nell’occasione Don Francesco Mitidieri, cappellano del carcere e Presidente dell’Associazione di Volontariato Penitenziario “Noi e Voi”, ha illustrato le finalità del progetto e l’importanza di ridurre gli sprechi, mentre lo chef tarantino Andrea Marzulli, che con spirito di gratuità ha cucinato per gli ospiti, ha spiegato come riciclare in cucina gli alimenti evitando che vengano gettati nella spazzatura.
«Per l’associazione Noi e Voi – ha spiegato Don Francesco Mitidieri – questa è un’occasione stare a tavola insieme e scambiarci gli auguri di Natale: proprio in questa condivisione fra chi dona e chi riceve c’è sempre uno scambio reciproco, perché la gioia che si riceve nel dare non ha eguali da nessuna parte»
«Questo di oggi – ha poi detto il Presidente di “Noi e Voi” – è uno dei momenti conclusivi del progetto alimentare Spreco Zero, che viene vissuto in rete nel Comune di Taranto e mette insieme esercenti che vogliono donare gli alimenti che producono, che sono a volte in eccedenza, così come mette in rete il Banco Alimentare quelle eccedenze prodotte nella Unione Europea e riesce a raggiungere chi ha bisogno di alimenti in situazioni di difficoltà».
Scopo del progetto “SprecoZeroTaranto” è, di concerto con l’Assessorato ai Servizi sociali del Comune di Taranto, aumentare la capacità del sistema che, composto da diversi organismi del terzo settore, si occupa del recupero di cibo e di farmaci altrimenti destinati alla discarica, riuscendo a distribuirlo in tempo utile a chi ne ha più bisogno.
Il progetto è fortemente innovativo in quanto intende uscire dalla logica degli interventi realizzati da diverse realtà sul nostro territorio per, nel pieno rispetto della loro autonomia, condividere e mettere “a sistema” le loro esperienze e capacità operative.
Nel partenariato del progetto, infatti, sono presenti operatori ed Enti del Terzo settore locali che hanno già sviluppato importanti esperienze in questo settore.
“Core” del progetto “SprecoZeroTaranto” è la realizzazione della piattaforma e della web app “Zero Sprechi” per la gestione e il monitoraggio dei due flussi che interessano la problematica: quello “in entrata” dei conferitori di cibo e di farmaci, e quello “in uscita” dei soggetti beneficiari.
Il progetto “SprecoZeroTaranto” è finanziato dalla Regione Puglia mediante l’Avviso Pubblico “2018 Sprechi alimentari” con Risorse del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (L.R. 13/2017); Con capofila il Comune di Taranto, il progetto vede all’opera un ampio partenariato comprendente:
- Amici di Manaus,
- Apmarr,
- Europa Solidale Onlus,
- Aps T.R.O.I.S.I. Project,
- Noi e Voi,
- Federconsumatori,
- Banco Alimentare.