Questo testo è una panoramica sul ruolo della formazione nel volontariato, alimentata da prese di posizione teoriche, scelte metodologiche, agire didattico che – nel suo farsi – diventa agire politico. L’azione educativa non è neutra, e scegliere un obiettivo, un metodo, una teoria di riferimento ha implicazioni che investono la visione dell’uomo e del futuro, che hanno a che fare con l’etica e con i valori.

Collaborazione, partecipazione, comunicazione e valore sociale sono idee, certo, ma che si concretizzano nella “pedagogia del volontariato” e che sono anche in grado di modificare la realtà quando diventano guida per le scelte formative.