Anche a Taranto arriva l’evento diffuso Non sono un murales – Segni di comunità che, venerdì 1° ottobre, vedrà coinvolte in 120 luoghi d’Italia diverse comunità nella realizzazione di un’opera d’arte corale.
Mille tra bambini, ragazzi, artisti, insegnanti, detenuti, persone disabili, migranti saranno coinvolti in percorsi guidati per realizzare un murales, reinterpretando in chiave personale uno stencil creato per l’occasione dallo street artist LDB che, simbolicamente, raffigura un adulto inginocchiato davanti a un bambino per stringergli il nodo alla stringa di una scarpa.
A Taranto l’iniziativa è organizzata, con il patrocinio del Comune di Taranto e del CSV Taranto, dall’Associazione Europa Solidale ETS/ODV in partenariato con Fablab Taranto Makers, Associazione La Mediana ETS/APS e l’IPS “Cabrini”.
Previa autorizzazione della Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo, il murales è stato realizzato su una parete di un palazzo sul Pendio Lariccia in Città Vecchia, a pochi passi dalla casa natale di Sant’ Egidio da Taranto, un luogo di ritrovo, di passaggio, di socializzazione, la cui piazza antistante è sede di un mercato rionale molto frequentato.
Il progetto grafico è stato curato dalla professoressa Maria Messinese, socia dell’Associazione Europa Solidale e docente di grafica presso l’IPS “Cabrini”, che ha coinvolto gli alunni della 5ª classe dell’indirizzo grafico dell’IPS Cabrini a produrre uno studio personale.
Nella realizzazione del murales sono intervenuti alcuni bambini del Centro Educativo Diurno che hanno frequentato il laboratorio scolastico durante il precedente anno scolastico, nonché alcuni alunni della quinta classe dell’indirizzo grafico del Cabrini.
L’inaugurazione del murales si svolgerà venerdì 1° ottobre, alle ore 10.00, alla presenza del sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci.