Su Internet si trova di tutto, e quasi tutto gratis: dalle informazioni di Wikipedia ai pareri degli esperti sui blog e i forum, fino ai brani musicali sui network peer to peer. Chi regala il proprio lavoro, le proprie idee, i propri file sulla Rete sta facendo un dono? A chi, e perché? E con quali conseguenze?
Tra i paradigmi piú studiati dall’antropologia vi è quello apparentemente indecifrabile del «donare», un atto che dà vita a un legame tra donatore e ricevente fondato sulla tensione della perdita. Il caso dei moderni scambi online sembra diverso: dov’è la perdita e il guadagno nel turbine virtuale delle comunità su Internet? E senza la forza del dono, come si possono stabilire dei rapporti significativi tra utenti, tra cittadini, tra esseri umani?
Eppure, la nostra epoca sarà sempre di piú pervasa dalla Rete, dalla sua capacità di connettere milioni di persone e dalla sua difficoltà a dare loro ciò di cui hanno da sempre bisogno: delle relazioni profonde con i propri simili.