L’Ufficio Attivismo della Sezione Italiana di Amnesty International organizza Amnesty Summer Lab: cinque campi di formazione per ragazzi e adulti, che si svolgeranno da giugno a settembre in Umbria e a Lampedusa, pensati su fasce d’età diverse, in cui vengono approfondite tematiche legate ai diritti umani.
Una vacanza diversa, per riflettere sui diritti umani, su come contribuire al loro rafforzamento, sulle ragioni dell’attivismo sarà possibile:
- dal 18 al 24 giugno e dal 30 luglio al 5 agosto presso il centro “La Buona Terra” a Passignano sul Trasimeno (PG) per ragazzi dai 14 ai 19 anni;
- dal 22 al 29 luglio presso il campeggio “La Roccia” a Lampedusa (AG) per ragazzi dai 18 ai 35 anni;
- dal 6 al 12 agosto presso il centro “La Buona Terra” a Passignano sul Trasimeno (PG) per ragazzi dai 19 ai 24 anni;
- dal 2 al 9 settembre presso il campeggio “La Roccia” a Lampedusa (AG) per over 35 anni.
I campi estivi di Amnesty International partono dal presupposto che il volontariato non basta e che una settimana estiva non può che essere un primo passo. Un primo passo fondamentale per tornare a casa ed essere in grado di capire quando non ce la raccontano giusta, quando ci portano ad aver paura di qualcosa o di un gruppo di persone, quando è il caso di andare più a fondo di un evento, di una dinamica, ma soprattutto dei diritti, nostri, degli altri, di tutti.
I campi di Amnesty non sono campi di volontariato, non sono campi di lavoro, ma sono campi di esperienza e di attivazione. Qui ci si incontra, ci si conosce e si costruisce una comunità civile e cooperativa. Qui si fanno attività di scoperta degli stereotipi, pregiudizi e delle forme di discriminazione. Si discutono temi, con esperti dei vari settori, ma si parte sempre dal gruppo, da quello che pensa e si arriva sempre dove il gruppo può e vuole andare. Qui si ascolta, a volte qui si impara ad ascoltare. Qui si partecipa a tutto e non ci si annoia mai perché nessuno viene ad insegnare al campo, ma tutti, formatori compresi, vengono per condividere un’esperienza.
Così, ora dopo ora, giorno dopo giorno, qui si fa esperienza di cosa significa lottare contro l’indifferenza e l’anestesia dell’indignazione. E si impara come passare dall’indignazione all’azione e poi, una volta tornati a casa, cambiare la vita degli altri e, quindi, la propria. Qualcuno ci riesce davvero perché ai campi di Amnesty International non è tanto quello che si fa, ma quello che si diventa: lucidi, realisti e coraggiosi difensori dei diritti umani.
I nostri campi sono luoghi di incontro e costruzione di una comunità civile e cooperativa. Attraverso incontri con esperti e testimoni, vogliamo formare i partecipanti su temi fondamentali per comprendere il mondo che viviamo come migrazioni, minoranze, discriminazioni, diritti LGBTI, e così via, partendo sempre dal gruppo, dall’esperienza, dalla condivisione. Vogliamo formare lucidi, realisti e coraggiosi difensori dei diritti umani.
Per contatti e informazioni: campi@amnesty.it – 06/4490209 (dal lunedì al venerdì 10.00 – 17.00)